Articoli

Dal primo di luglio 2016, il Colosseo si riveste di una nuova luce.

Il “piano degli interventi” per il restauro del Colosseo è un progetto voluto dal Commissario Delegato per le Aree Archeologiche di Roma e Ostia Antica, d’intesa con la Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Roma.

Ma è grazie al contributo di un privato, il gruppo Tod's, che tramite un'azione di mecenatismo senza alcun ritorno di pubblicità o di natura commerciale, ha avviato da tempo la più grande opera di restauro dell'Anfiteatro Flavio, che oggi possiamo tornare a rivedere questo importante monumento come non appariva da almeno tre secoli.

La prima fase dei lavori è giunta a compimento e ha riguardato il prospetto settentrionale e quello meridionale, ovvero 31 fornici pari a circa 13.300 mq di superficie, e la sostituzione dell'attuale sistema di chiusura dei fornici con la realizzazione di nuove cancellate.

Il piano degli interventi continuerà con il restauro degli ambulacri, dei sotterranei del Colosseo, la messa a norma e l’implementazione degli impianti e la realizzazione di un centro servizi che consenta di portare all’esterno le attività di supporto alla visita che sono attualmente all’interno del monumento.

Pubblicato in Il Giornale